Oggi ho il piacere di ospitare Beatrice, del blog L’Agenda di mamma Bea, che ci regala qualche bellissima idea per il riciclo in cucina.
Ultimamente mi sono appassionata molto al riciclo, in tutte le sue forme: riciclo creativo, riciclo in cucina, oltre che acquisti mirati a evitare di produrre, per quanto possibile, troppi rifiuti da smaltire.
Ammetto che non è facile, è un processo molto faticoso perché ormai siamo abituati ad acquistare troppi prodotti usa e getta e spesso, anche volendo al supermercato non ci sono alternative agli imballaggi. Il fatto è che se le aziende producono rifiuti (perché gli imballaggi sono già rifiuti, alla nascita) i consumatori sono praticamente costretti ad acquistarli.
Cosa possiamo fare noi nel nostro piccolo? Innanzi tutto acquistare in maniera più consapevole, solo ciò che ci occorre e non quello “che potrebbe servire, forse..” perché quello finirà nel bidone, sicuro… Cercando di evitare prodotti imballati e preferire quelli sfusi, mi riferisco soprattutto a frutta e verdura, ma anche detersivi e saponi oltre che vino e birra. Per quanto riguarda l’acqua, se quella del rubinetto non piace, possiamo sempre ricaricare le nostre bottiglie alle fontanelle, magari di montagna.
Inoltre, è preferibile fare la spesa al mercato, anziché al supermercato. In questo modo si è più sicuri sulla provenienza dei prodotti, che saranno quasi tutti a km 0, la qualità sarà superiore e così facendo darai una mano a produttori e venditori della zona.
Ma quello che possiamo fare non si limita a questo. Oggi voglio parlare del riciclo in cucina con cui possiamo ottenere uno spreco zero! Ho voluto provare con due prodotti, utilizzando tutto: polpa, buccia, semi, foglie e scarti. Infatti, gli scarti alimentari rappresentano la maggiore percentuale di rifiuti prodotti.
Ecco il mio riciclo in cucina:
- Zucca: ho preso una zucca, l’ho pulita, sbucciata ed eliminato i semi, tenendoli da parte. Ho utilizzato la polpa per preparare una vellutata, che è avanzata e ho utilizzato il giorno seguente per condire della pasta fatta in casa da mio figlio con pesto di zucca, provolone stagionato e pinoli. Ho fatto bollire anche la buccia e l’ho frullata. L’ho unita a un po’ di polpa rimasta e ci ho farcito dei buonissimi ravioli, fatti in casa, che ho poi condito semplicemente con burro e salvia. Per quanto riguarda i semi, li ho puliti, fatti asciugare e tostati in forno. Li ho poi utilizzati per farcire il pane, anch’esso fatto in casa. Non ho buttato via nemmeno il brodo di cottura della polpa: l’ho conservato in barattoli di vetro, riposti in freezer. Mi servirà, all’occorrenza come brodo vegetale, per sfumare risotti.
- Arance: mi sono cimentata nel fare la marmellata. Prima di procedere con il lavoro, però, ho grattato la scorza e l’ho messa a seccare, in modo da poterla poi conservare in barattoli di vetro e utilizzare all’occorrenza per aromatizzare torte o altri piatti. Con l’albedo di scarto, ho preparato dei ghiaccioli e una maschera viso anti età. Il resto avanzato, l’ho messo a macerare con zucchero di canna e acqua, per ottenere dell’aceto. Infine, ho fatto essiccare le foglie, da poter poi utilizzare come tisane rilassanti.
Queste sono solo un paio di idee per fare del riciclo in cucina, ma ogni prodotto può essere sfruttato appieno per evitare sprechi, sul web puoi trovare tante bellissime soluzioni ecologiche e davvero utili!
Beatrice