La scorsa settimana siamo andati a visitare il Parco di Pinocchio a Collodi. Un luogo davvero pieno di poesia, in cui sembra realmente di entrare all’interno della favola, conoscere luoghi e personaggi e sognare ad occhi aperti.
Si tratta di un parco a tema davvero molto bello, in cui sicuramente si divertono e si emozionano tutti i bambini, ma anche tutti gli adulti. Perché Pinocchio è una favola che abbiamo letto, visto e amato un po’ tutti.
Parco di Pinocchio: cosa abbiamo visto
Quando siamo entrati nel Parco di Pinocchio di Collodi è stato come entrare in un mondo a parte, in cui tutto è un po’ magico. Ci sono disegni meravigliosi che raccontano la storia di Pinocchio, una scacchiera gigante in cui i bambini possono giocare, statue di una bellezza davvero unica.
C’è una piazza bellissima in cui si è circondati da bellissimi mosaici che raccontano le avventure di Pinocchio, Geppetto, il Grillo Parlante, Mangiafuoco e gli altri personaggi.
Si ha la possibilità di entrare all’interno del carrozzone della Fata e del carrozzone di Mangiafuoco. Al loro interno ci sono disegni, vestiti, marionette bellissime e fatte a mano.
L’atmosfera che si respira è quella di una vera e propria favola. Un po’ come mettersi a piedi uniti e saltare all’interno del libro. La sensazione è proprio quella.
Nel parco c’è un angolo dedicato ai giochi, che non sono certo quelli che si trovano in un giardino normale. Siamo saliti su questo gioco che ci permetteva di scendere appesi dall’altra parte della piazzetta, abbiamo provato un dondolo fatto di corde e poi siamo andati in un’area dove si poteva suonare uno xilofono colorato, giocare con un memory gigante di legno e diventare pedine del gioco dell’oca dedicato a Pinocchio. Un’altra area, invece, era dedicata alle giostre antiche, quelle meravigliose di una volta, che ormai non si vedono più. In un carrozzone, inoltre, c’era anche la possibilità di liberare le favole, ovvero prendere dei bellissimi disegni di altri personaggi da poter colorare.
Parco di Pinocchio: laboratori e divertimento
Come in tutti i parchi a tema che si rispettino non sono mancati i laboratori per bambini e gli spettacoli. Laboratori di palloncini, di disegno, di pittura, di costruzione. Abbiamo colorato e riempito di brillantini uno splendido disegno di Pinocchio e abbiamo anche costruito una bellissima bacchetta da fata.
Poi abbiamo assistito ad uno spettacolo di burattini davvero bellissimo, che ci ha fatto ridere tantissimo. Due meravigliosi burattinai hanno raccontato la storia di Pinocchio arricchendola con tantissime battute divertenti per grandi e piccini e con un accento toscano davvero meraviglioso. Ci siamo divertiti tantissimo anche noi adulti a vedere questo spettacolo ed è stato bellissimo anche vedere quanto si divertivano gli animatori dietro a quel teatrino. Ovviamente tra le strade del parco abbiamo incontrato Pinocchio e la Fata Turchina che passeggiavano e salutavano i bambini.
Parco di Pinocchio: il villaggio e il parco avventura
Dopo aver visitato la prima parte del parco siamo passati alla seconda, verso il Paese dei Balocchi. Un villaggio completo, in cui passeggiare in mezzo alla natura e incontrare statue meravigliose di tutti i personaggi della favola, alcune con delle sorprese inaspettate. Li abbiamo incontrati tutti, ma quello che ci ha stupite di più è stato il pescecane. Si, perché abbiamo avuto la possibilità di entrare nella sua bocca, scoprire la presenza di Geppetto nel suo stomaco e salire sopra la sua testa, da dove spruzzava acqua.
Poco più avanti abbiamo trovato il parco avventura con una parte più semplice dedicata al vascello dei pirati, sopra il quale i bambini possono affrontare un percorso di equilibrio (ovviamente in totale sicurezza), e una parte più difficile in cui i bambini devono attraversare un ponte sul fiume, affrontare un percorso ad ostacoli e lasciarsi andare al di sopra del fiume per tornare dal lato di partenza.
L’esperienza al Parco di Pinocchio di Collodi è stata davvero meravigliosa e consigliamo a tutti di visitarlo e dare la possibilità ai bambini di entrare all’interno di una favola e scoprire tutta la magia.
Chiara
Foto: Alessio Polimeni
