“Mamma, sono tanto emozionata. Dentro di me c’è un cuore di gioia”
Questa frase è la frase più bella di questo Natale.
A tre anni non si è molto in grado di definire un’emozione, ma Sofia durante la magica notte del 24 Dicembre, mi ha detto questa frase, che è rimasta impressa nella mia mente e nel mio cuore, come il più bel regalo di queste feste.
La Vigilia è stata davvero speciale, grazie alla sua semplicità. Non abbiamo fatto nessun cenone, il suo papà lavorava fino alle 21 passate, e avevamo preparato la grande festa per il 26. Perciò per noi è stata una giornata come un’altra.
Almeno fino alle 23.30. Perché Babbo Natale è venuto a farci visita e a portarci i regali.
Ci siamo nascosti dietro la porta della camera da letto, facendo finta di dormire. Abbiamo lasciato i biscotti e un bel messaggio per Babbo Natale, e abbiamo aspettato l’incantesimo.
Dopo un po’ ecco che sentiamo dei passi sulle scale e il suono di un campanellino. Il respiro di Sofia si è spezzato per un attimo. L’emozione l’ha completamente travolta, in un mix tra gioia e paura.
Babbo Natale è entrato in casa, con il suo vestito rosso, il suo sacco di regali e la sua risata. Si è avvicinato all’albero di Natale e ha lasciato tre pacchetti per Sofia. Ha mangiato i biscotti, ha curiosato tra le lucine dell’albero, e poi è uscito di casa, dicendo “Ciao Sofia“.
Inutile dire che Sofia era immobile, abbracciata a me, esaltata e spaventata, felice ed impaurita, con la bocca aperta per l’emozione e il cuore che batteva a mille.
E’ stato davvero magico tenerla tra le braccia e condividere con lei un momento che sono sicura rimarrà nel suo cuore e nella sua mente per molto tempo.
La bellezza di vederla felice ed emozionata, di correre a controllare il piatto dei biscotti e i pacchetti sotto l’albero, e la voglia di dormire abbracciata a noi è stata unica.
Questo è stato il nostro Natale, una vera e propria magia.
Il sorriso di Sofia è senza dubbio il nostro regalo più prezioso.
Chiara
