Napule è mille culure

“Napule è mille culure
Napule è mille paure
Napule è nu sole amaro
Napule è addore e mare”

Ho sempre amato Napoli. Sempre, da quando ero una bambina.
Sarà per le mie origini, sarà per il dialetto napoletano con cui mi parlava mia nonna, sarà per i film di Massimo Troisi, sarà per le canzoni di Pino Daniele che ho sempre amato.
Dovevo vedere Napoli, dovevo respirarla, dovevo viverla, anche solo per un giorno. Ne sentivo il bisogno.
Così, quest’anno, visto che abbiamo deciso di fare andare a trovare i miei parenti per le vacanze, abbiamo deciso che un giorno sarebbe stato interamente dedicato a questa città che amo così tanto.
Napoli è bella, anzi bellissima. Ogni angolo di questa città è una scoperta, una poesia. La sua bellezza ti inonda il cuore, e difficilmente riesci a non innamorartene. Napoli è pura magia, una città dalle mille sfaccettature, che si può amare alla follia oppure odiare, ma che fa nascere grandi passioni.
A Napoli non esistono le mezze misure. O tutto o niente. O bianco o nero. O si o no.
Napoli ti parla, rigorosamente in dialetto, un dialetto che a volte fai fatica a capire, ma che ti travolge e ti emoziona.
Napoli è unica e non ci sono mai parole adeguate per descriverla.
Napoli è passione, è amore, è una città che va vissuta, amata e respirata.
Napoli è una città senza tempo, da fotografare e incorniciare, da scrivere, da raccontare.
A Napoli le persone sembrano cantare, come quella dolce melodia che racconta di quella terrazza davanti al Golfo di Sorrento.
NapoliNapoli è colorata, di quei mille colori di cui parlava Pino Daniele, che se si volessero riportare su di un foglio, sembrerebbe davvero impossibile.
Napoli è teorie, tradizioni, leggende. Come quelle che sapeva raccontare alla perfezione Massimo Troisi nei suoi film, che ormai so a memoria.
A Napoli ti guardi intorno e ricominci. Bevi il caffè più buono del mondo. Mangi la pizza più buona del mondo.
E ti vengono in mente le scene più belle dei film di Totò, perché la città di quelle scene ne è piena, e la sua voce, la sua risata, rimbomba tra i vicoli. E ti viene in mente la bellezza di Sofia Loren, senza dubbio inimitabile.
Se ti giri puoi vedere Diego Armando Maradona, sui poster, sulle porte delle case, sui muri dei vicoli, perché si sa, a Napoli Maradona è pur sempre Maradona.
E vive anche l’eco della fede in San Gennaro, a cui miracoli ne vengono chiesti tanti, a cui si parla, come si parlerebbe ad un vecchio amico.
Tra i vicoli si urla, o meglio si “allucca”, e si sente la voce dei bambini, che corrono, che ridono, che giocano in mezzo alla strada, tra il rumore
A Napoli non si ci sente mai soli. Mai. Perché il sentimento di questa bellissima città accarezza le persone, napoletani e non, e fa compagnia.
Napoli, con il suo Vesuvio, incanta per davvero. E io, da sempre innamorata di questa città, pur non essendoci mai stata, sono finalmente riuscita a confermare che Napoli è a cchiù bell.

Chiara

2 risposte a “Napule è mille culure”

  1. Che bello leggere così tanti pensieri positivi su Napoli!!io sono napoletana e purtroppo non sempre quando si parla di Napoli, si parla di cose belle eppure ne abbiamo!!!Tu sei riuscita ad elencarle,credo tutte!!grazie!!!

    1. Io amo Napoli! Grazie per il commento 😀

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