Lego Batman il film, raccontato da Beatrice Turchi

Beatrice Turchi, di L’Agenda di Mamma Bea, il film Lego Batman, visto pochi giorni fa con suo figlio. Godetevi il suo racconto e correte al cinema!

Qualche giorno fa ho portato mio figlio al cinema, di pomeriggio.
Siamo stati a un multisala, in modo da avere più varietà di scelta.
In realtà, mi sarebbe piaciuto fargli vedere “La marcia dei pinguini – il richiamo” ma purtroppo era già fuori programmazione… Peccato, a lui piacciono tanto gli animali…
Siamo arrivati al multisala un po’ in ritardo (16.40) avevamo ben poca scelta in realtà (altro che l’imbarazzo, come credevo io…). Film scelto: LEGO BATMAN.
Ci è piaciuto fin da subito: ironico, avvincente e… insolito: sono proprio i personaggi Lego che prendono vita!
Riguarda la storia di Batman, supereroe agli occhi di tutti, ricco, anzi miliardario (in termini di dollari) ma dal cuore povero. Mai un legame, mai un amore, una vita intera trascorsa a lottare contro il male, ad accumulare ricchezze e trofei,  per cosa? Per essere solo perché incapace di amare…
E non solo è incapace di amare, ma è anche incapace di odiare. Sì, perché lui è un idolo, single per eccellenza, ha tutte le donne ai suoi piedi e può avere l’imbarazzo della scelta (lui per davvero..). E per questo non vuole legami, né in amore né nella “professione”. Per questo non ha un cattivo preferito, neanche il suo acerrimo nemico Joker…
Insopportabile affronto per il temibile clown, scoprire di essere uno come tanti altri, niente di speciale. Ed ecco che allora escogita un piano: allearsi con gli altri criminali ed arrendersi al Capo della Polizia Barbara (simpaticamente doppiata da Geppi Cucciari). In questo modo non ci sarà più bisogno di Batman in futuro.
Batman si rende conto di non avere più niente da fare, la sua vita è diventata inutile non avendo più nessuno contro cui combattere.
Ma il suo intuito gli suggerisce che Joker ha in mente un piano molto più malefico e per questo lo spedisce nella zona Fantasma (dove sono rinchiusi tutti i peggiori criminali del mondo). Ma questo era proprio quello che voleva Joker: riuscire ad arrivare alla zona Fantasma per allearsi con i criminali e riuscire a conquistare il mondo.
Insomma, Batman si accorge di non riuscire a farcela da solo di fronte a cotanta potenza del male, ha bisogno di alleati: ha bisogno di legami!
La fine vera del film non posso raccontarla.. Posso solo dire che il bene trionfa davvero sul male: è l’amore che trionfa!
Un bellissimo messaggio spiegato in chiave ironica e divertente. Un film che ti consiglio di andare a vedere!

Beatrice – L’Agenda di mamma Bea

Una risposta a “Lego Batman il film, raccontato da Beatrice Turchi”

  1. Grazie, porterò mia nipote a vederlo. Grazie

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